Quando parliamo di rifiuti organici ci riferiamo al rifiuto umido e al verde e ramaglie. Negli ultimi anni la raccolta dei rifiuti organici ha subito un trend positivo e in netta crescita. In particolare, nel 2017 sono 6,6 milioni le tonnellate di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata, con un aumento dell’1,6%. E’ quanto emerge dal Rapporto Rifiuti Ispra 2018.
Quella dell’organico (umido e verde) si conferma la frazione più importante per la Raccolta Differenziata nel Paese rappresentando il 40,3% di tutte le raccolte.
Nel 2017, i quantitativi di frazione organica intercettati nelle regioni settentrionali sono pari a circa 3,6 milioni di tonnellate, valore analogo a quello del precedente anno, nel Centro a 1,4 milioni di tonnellate (+2,5% rispetto al 2016) e nel Sud a 1,7 milioni di tonnellate (+6,7%).
A livello nazionale il dato procapite di rifiuto organico intercettato si mantiene sopra i 100 kg, passando da 107 a 108: i quantitativi maggiori sono quelli delle regioni settentrionali (127 kg/abitante per anno), seguite dal Centro (114 kg/abitante per anno) e dal Sud (83 kg/abitante per anno).
Bisogna continuare a lavorare soprattutto nelle regioni del Centro e del Sud per raggiungere l’obiettivo di 9.150.000 tonnellate di rifiuto organico raccolte al 2025, ovvero 150 kg/ab/anno”, una spinta la abbiamo già avuta dal recepimento del Pacchetto sull’Economia Circolare approvato dalla Unione Europea nel giugno 2018 che ha imposto la raccolta differenziata del rifiuto organico entro il 2023.
Un trend in crescita quindi, destinato ad aumentare e migliorare perché la raccolta differenziata dell’umido sarà, entro qualche anno, obbligatoria in tutta Italia.
In questo contesto si inserisce la Sacme, da sempre attenta alle tematiche ambientali e sempre pronta a mettersi in gioco per rivedere la sua gamma di prodotti e rispondere alle richieste di mercato.
Nell’ottica di economia circolare utilizziamo bioplastiche accuratamente selezionate, da qui la licenza n. 002 ricevuta da Novamont che attesta che il Mater Bi che utilizziamo per sacchi e shopper è biodegradabile e compostabile secondo la normativa UNI EN 13432:2002.
Nel nostro catalogo prodotti abbiamo un’ampia selezione di sacchi nettezza in Mater Bi che spaziano dal canale GDO, ai cash and carry, fino al settore grossismo. Non da ultimo gli shopperini ortofrutta che sono ben inseriti nei nostri distributori.
I sacchi e le shopper possono essere personalizzati studiando un progetto ad hoc o possono essere acquistati secondo le numerose misure e sistemi di chiusura a disposizione.
Dai semplici bocca aperta ai maniglia t-shirt ai maniglia tira e chiudi. Godiamo di un primato indiscusso: la chiusura a stella, detta anche a pomodoro, che garantisce l’antigoccia e maggiore resistenza.
I nostri sacchi sono acquistabili sia con packaging in fascetta di carta, sia in busta biodegradabile e compostabile.
Ecco una gallery dei nostri principali prodotti con dimensioni e spessori diversi.
Per qualsiasi ulteriore informazione contattateci allo 0445.696611 o alla mail sacme@sacme.it